Bologna festeggia la consegna del primo Crealis Neo

Bologna festeggia la consegna del primo Crealis Neo

È stato presentato il primo filobus Iveco Crealis Neo che farà parte della flotta di 49 veicoli destinati al trasporto pubblico urbano di Bologna. Si tratta del primo importante risultato concreto in seguito all’accordo siglato nel Novembre del 2012 tra Tper ed Irisbus Italia (Iveco Bus) per la ripresa del progetto “Trasporto Pubblico a Guida Vincolata”. L’intesa ha consentito di riprendere i lavori per il completamento del sistema di trasporto nei comuni di Bologna e di San Lazzaro di Savena. «Accessibilità, flessibilità, design moderno ed innovativo concorrono a rendere Crealis il sistema di trasporto ideale per tutte le città che dedicano attenzione alla qualità della vita dei propri cittadini. Ancora una volta Iveco Bus dimostra il proprio impegno nell’ambito della mobilità urbana sostenibile, ma anche sicura, efficiente e confortevole» ha commentato Pierre Lahutte, presidente di Iveco Brand.  Iveco Bus e CCC (Consorzio Cooperative Costruzioni) di Bologna completeranno la realizzazione delle infrastrutture essenziali alla movimentazione dei mezzi su un percorso di circa 18 chilometri.

Iveco Crealis Neo è un veicolo a trazione elettrica dotato di guida ottica, sistema di guida che permette un accostamento di precisione alle banchine di fermata, facilitando l’ingresso dei passeggeri e diminuendo così i tempi di sosta alle fermate. Il design innovativo e futurista del veicolo, gli allestimenti interni e le ampie vetrate di cui dispone lo rendono un mezzo di trasporto molto luminoso e piacevole. È dotato di 142 posti in totale, di cui 29 posti a sedere, 4 sedili per persone a mobilità ridotta, un posto per passeggero con disabilità su carrozzina ed una zona passeggino. Crealis Neo è stato concepito per fornire al conducente un posto di lavoro di alto comfort e di elevate caratteristiche di sicurezza. Il posto di guida in posizione rialzata consente al conducente di tenere sotto controllo ogni tipo di situazione nell’ambito del traffico urbano. Particolare cura è stata posta agli aspetti di carattere geometrico ed ergonomico, come la disposizione delle apparecchiature e dei comandi, con specifici interventi su tutti i parametri che possono essere causa di vibrazioni e di rumore. Il veicolo, equipaggiato con un motore elettrico da 280 kW, è dotato di un gruppo ausiliario che permette la marcia anche in mancanza di alimentazione dalla rete aerea; il gruppo ausiliario è composto da un motore Tector 4 Euro 4 e da un alternatore con una potenza di uscita di 100 kW. Il veicolo è inoltre dotato di 4 porte rototraslanti interne per facilitare l’ingresso e l’uscita dei passeggeri.